AMIANTO: COSA C’E’ DA SAPERE


Partiamo dalla semplice spiegazione di COSA SIA l’amianto in termini “scientifici”. L’amianto è un insieme di minerali di diversa tipologia, che subendo una variazione termica e idrica, si trasforma in asbesto (o come tutti lo conosciamo appunto, amianto).

Storicamente l’amianto lo associamo alla parola “eternit”, ovvero quel particolare materiale utilizzato nel secolo scorso nella costruzione di edifici a scopo abitativo o lavorativo (fabbriche o capannoni).

FORSE NON TUTTI SANNO CHE….

…che in realtà questo tipo di materiale, la cui peculiarità è quella di resistere ad alte temperature e praticamente essere ignifugo, è stato lungamente utilizzato anche nell’abbigliamento (basti pensare alle divise dei pubblici ufficiali, vigili, polizia etc), nella costruzione di mezzi di trasporto, nelle vernici, negli utensili, nei pavimenti, ma anche nei processi di fabbricazione di svariati oggetti.

DANNOSO PER L’UOMO E PER L’AMBIENTE

Fino agli anni 80 è stato regolarmente impiegato con frequenza, seppur da diversi anni ci fossero avvisaglie da parte della comunità scientifica riguardanti la sua dannosità e nocività: l’amianto è un pericolo sia per la natura che per l’uomo (per cui i danni da esposizione o inalazione si traducono in gravi malattie o patologie croniche).

In alcuni paesi già prima della metà del 900 fu ridotto o eliminato il suo uso in alcuni settori (basti pensare al Regno Unito). In Italia e più generalmente in Europa, il divieto è stato introdotto solo a fine secolo, a cavallo tra gli anni 80 e 90. La relativa legislazione però non riguardò solo l’interdizione alla produzione o vendita, ma anche l’obbligo di bonifica o sanamento degli edifici, nonché la tutela dei lavoratori fino ad allora esposti al materiale, e a quelli che per necessità fossero ancora impiegati al suo trattamento.

LA BONIFICA

La bonifica può avvenire tramite incapsulamento (ovvero coprirlo con altri materiali appositi) o isolamento, anche se la soluzione più efficace è sicuramente la rimozione.

L’eliminazione permanente del materiale ovviamente consta di problematiche a livello di smaltimento, dato che come detto l’amianto risulta nocivo anche per l’ambiente. Per questo motivo in Italia le aziende o privati cittadini possono rivolgersi solo a ditte specializzate e iscritte all’albo nazionale. A livello economico, proprio a causa della difficoltà delle operazioni di bonifica e dell’eliminazione del materiale, i costi sono piuttosto elevati. La buona notizia è che lo Stato applica una percentuale di detrazione fiscale affinché queste operazioni siano più agevolate e, soprattutto, che il cittadino o l’azienda evitino di rivolgersi a operatori non certificati.

Ricordatevi che scrivendo a info@ethicasrl.it, avrete consulenza e preventivi ad hoc per ogni necessità!