COME APRIRE UN … NEGOZIO DI TATOO & PIERCING
Tipologia attività.
Per tatuaggio si intende la colorazione permanente di parti del corpo ottenuta con l’introduzione o penetrazione sottocutanea ed intradermica di pigmenti mediante aghi, oppure con tecnica di scarificazione, al fine di formare disegni o figure indelebili e perenni. Per piercing si intende la perforazione di una qualsiasi parte del corpo umano allo scopo di inserire anelli o altre decorazioni di diversa forma o fattura.
Ci sono delle principali regole da seguire! E’ vietato eseguire tatuaggi e piercing, ad esclusione del piercing al padiglione auricolare, ai minori di anni diciotto senza il consenso informato reso personalmente dai genitori o dal tutore. E’ anche vietato eseguirli, sempre ad esclusione del piercing al padiglione auricolare, ai minori di anni quattordici. E’ comunque vietato eseguire tatuaggi e piercing in sedi anatomiche nelle quali sono possibili conseguenze invalidanti permanenti o in parti dove la cicatrizzazione è particolarmente difficoltosa. Non è ammesso lo svolgimento dell’attività in forma ambulante itinerante e ambulante su posteggio.
Per effettuare il piercing del padiglione auricolare non è richiesta autorizzazione; i soggetti interessati all’attività devono darne comunicazione al comune competente per territorio trenta giorni prima dell’avvio della medesima.
Requisiti Richiesti.
Requisiti oggettivi.
I locali devono essere conformi a quanto previsto dalle normative di riferimento in ordine ai requisiti urbanistico-edilizi, igienico-sanitari e di sicurezza. In particolare i locali devono avere destinazione d’uso conforme alla normativa urbanistica ed edilizia di riferimento e pure gli arredi e le attrezzature devono essere conformi a quanto previsto dalle normative di riferimento per quanto riguarda i requisiti igienico-sanitari e di sicurezza. Gli impianti tecnici presenti nei locali devono osservare la normativa vigente. L’attività deve essere svolta nella totale osservanza delle regole legislative, statali e comunali, sia per la sua conduzione igienica sia in materia di impatto ambientale ed acustico.
Gli esercizi destinati alla pratica di piercing e tatuaggi devono avere una superficie non inferiore a 25 mq e devono essere composti da:
- locale polifunzionale per ricevimento, informazione, attesa della clientela e servizio cassa;
- locale per l’esecuzione delle prestazioni;
- locale o spazio per la pulizia e la sterilizzazione della strumentazione per l’esecuzione delle prestazioni;
- locale o spazio magazzino;
- locale o spazio spogliatoio;
- servizio igienico con possibile uso promiscuo ai sensi del precedente punto e;
- eventuali corridoi e disimpegni.
Requisiti soggettivi morali.
Nel caso in cui si voglia aprire un negozio di tatuaggi e/o piercing è bene sapere che non sussistono cause di divieto, di decadenza o di sospensione.
Requisiti professionali.
Per aprire un’attività di tatuaggi e/o piercing è necessario che la società o la persona sia naturalmente iscritta nel Registro delle Imprese.
Tatuaggio. Per esercitare l’attività di tatuaggio e piercing è necessario che il titolare, la maggioranza dei soci lavoranti o il tecnico qualificato per attività di tatuaggio e piercing si deve essere in possesso della qualificazione professionale conseguita ai sensi del regolamento di attuazione della normativa vigente. La qualifica professionale di tecnico qualificato in tatuaggio si intende conseguita mediante il superamento di un esame finale preceduto dallo svolgimento di un percorso formativo, che prevede la partecipazione ad un corso della durata di seicento ore.
Per accedere al corso occorre aver conseguito:
- diploma di istruzione di secondo ciclo;
- qualifica professionale di secondo livello;
- diploma di scuola secondaria di primo ciclo ed esperienza lavorativa biennale.
Al termine del percorso formativo ed al fine del conseguimento della qualifica di tecnico in tatuaggio, è previsto il superamento di un esame finale davanti ad una commissione composta da almeno una persona in possesso di diploma di laurea in medicina e chirurgia oppure in tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro.
Coloro che esercitano attività di tatuaggio partecipano, ogni cinque anni ad un corso di aggiornamento della durata di venti ore, al termine del quale è previsto lo svolgimento di un test finale. Gli obiettivi di competenza relative al corso di aggiornamento si riferiscono alle unità formative dell’area igienico-sanitaria.
Piercing. Coloro che, oltre alla qualifica di tecnico in tatuaggio, intendono svolgere attività di piercing, conseguono la corrispondente qualifica mediante il superamento di un esame finale. Prima è necessario lo svolgimento di un percorso formativo della durata di trecento ore per le competenze relative all’area tecnico-professionale di tecnico qualificato in piercing. Il percorso formativo prevede esercitazioni pratiche in aule attrezzate ad integrazione delle lezioni teoriche su materiale inerte. La qualifica professionale di tecnico in piercing si intende conseguita mediante il superamento di un esame finale preceduto dallo svolgimento di un percorso formativo, che prevede la partecipazione ad un corso della durata di seicento ore.
Per accedere al corso occorre aver conseguito la stessa preparazione di chi vuole esercitare la tecnica del tatuaggio.
Coloro che esercitano attività di piercing partecipano ogni cinque anni ad un corso di aggiornamento della durata di venti ore, al termine del quale è previsto lo svolgimento di un test finale. Gli obiettivi di competenza relativi al corso di aggiornamento si riferiscono alle unità formative dell’area igienico-sanitaria. Coloro che, in possesso della qualifica di tecnico in piercing, intendono svolgere attività di tatuaggio, conseguono la corrispondente qualifica mediante il superamento di un esame finale. Per essere ammessi al superamento dell’esame finale è necessario lo svolgimento di un percorso formativo della durata di trecentotrenta ore per le competenze relative all’area tecnico-professionale di tecnico qualificato in tatuaggio. Il percorso formativo prevede esercitazioni pratiche in aule attrezzate ad integrazione delle lezioni teoriche su materiale inerte. Lo stage ha una durata minima del 30 per cento del monte ore complessivo.
Questo tipo di attività può essere esercitata anche dai cittadini di altri stati membri dell’Unione europea in conformità alle norme vigenti. I cittadini extracomunitari devono essere in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità, che consenta l’esercizio di lavoro autonomo in Italia secondo le vigenti normative.
Procedimenti amministrativi.
Per aprire un’attività di tatuaggi e/o piercing è necessario aprire una S.C.I.A. per richiedere l’autorizzazione per l’insegna di esercizio. Potrebbero essere necessari altri eventuali procedimenti con relativa modulistica.
Per questa fase solitamente occorre rivolgersi a chi lo fa di mestiere, e noi lo facciamo!
Se vuoi sapere tutto e di più su come aprire un negozio di tatuaggi e/o piercing e avviare così la tua attività, superando la parte tecnico-burocratica senza pensieri, noi siamo a disposizione!
Ci trovi all’indirizzo info@ethicasrl.it oppure al numero verde 800766282.