PIANO CASA TOSCANA 2019: PROROGATO!
La proroga: perché?
Il Consiglio Regionale ha approvato lo scorso 28 dicembre 2018 un emendamento alla Legge di Stabilità regionale 2019 che proroga di altri due anni (quindi fino al 31 dicembre 2020) il Piano Casa della Regione Toscana.
Lo scopo della proroga è quello di consentire più facilmente la riqualificazione edilizia delle abitazioni con l’ausilio di procedure più snelle, oltre all’ulteriore obiettivo di ridurre l’inquinamento.
Questa proroga, che va incontro alle esigenze abitative delle famiglie, aiuterà anche il settore dell’edilizia portando occupazione, visto che è uno dei settore determinanti per il rilancio dell’economia del nostro Paese.
Proroga e riduzione dell’inquinamento: il nesso.
La proroga del Piano Casa 2019 riguarda anche l’ampliamento della superficie dell’unità immobiliare, che grazie a questa normativa è ammessa se e solo se viene migliorato l’edificio anche da un punto di vista energetico in conseguenza della realizzazione dell’intervento. Ecco perché i contenuti della proroga e la riduzione dell’inquinamento sono strettamente legati … vuoi ampliare la superficie della tua casa fino al 20%? Devi includere nei lavori anche delle migliorie riguardanti l’efficienza energetica!
A chi si rivolge?
La proroga si rivolge a tutti i proprietari di immobili che vogliono migliorare la qualità della propria abitazione o ampliarne la superficie.
Riguardo a quest’ultimo aspetto bisogna fare sempre molta attenzione alla normativa del proprio Comune, poiché la nuova normativa è proseguita su base locale creando una situazione differenziata sul territorio nazionale. Sono infatti gli enti locali a decidere quale tipo di edificio può avvalersi degli interventi, stabilendo o meno il divieto di applicazione della legge per quegli immobili che risultano abusivi anche solo parzialmente, per i beni culturali, le aree di pregio paesaggistico e quelle sotto tutela.
Procedimenti amministrativi: come si applica il Piano Casa?
Per non incorrere in sanzioni a volte anche salate, è necessario seguire ovviamente delle regole per quanto riguarda l’avvio delle varie richieste.
Per verificare la fattibilità degli interventi è consigliabile contattare un progettista abilitato che dovrà presentare una segnalazione di inizio lavori in base al tipo di lavoro da effettuare (SCIA). La pratica chiaramente deve essere corredata da una dettagliata relazione che interesserà la conformità delle opere da realizzare in base al decreto, gli elaborati progettuali, la descrizione dello stato di fatto dell’immobile, e così via oltre a tutta la documentazione riguardo a oneri, nulla osta e atti d’assenso ai lavori perché tutto venga svolto nel pieno rispetto delle normative vigenti del proprio comune.
Se hai intenzione di effettuare dei lavori per la tua casa o anche solo migliorarla da un punto di vista edilizio ed energetico superando la parte tecnico-burocratica senza pensieri, noi siamo a disposizione! Contattaci per maggiori informazioni, ci trovi all’indirizzo info@ethicasrl.it oppure al numero verde 800766282.